Licenziamento per superamento del comporto e disabilità: nascoste sotto la cenere le braci della discriminazione indiretta

di C. Ogriseg -
È recente la conferma degli ermellini che la mancata considerazione dei rischi di maggiore morbilità è in grado di “trasformare” una causale di licenziamento, come il superamento del periodo di comporto (art.2110 c.c.), da apparentemente neutra a discriminatoria («Cass., 31 marzo 2023, n. 9095» di prossima pubblicazione in Labor, www.rivistalabor.it, con nota di BORDONI). Per gruppi sociali “protetti” in quanto in posizione di svantaggio, persiste quindi il rischio che il licenziamento celi “braci” di discriminatorietà in grado di “incendiare” il recesso. Spetterà ai giudici di merito valutare. Mantengono pertanto interesse le pronunce in commento in cui i Giudici valu. . .