La Suprema Corte torna nuovamente a indicare i criteri per l’individuazione della decorrenza per l’indennizzo da malattia professionale

di L. Pelliccia -
Secondo l’art. 112 del d.P.R. n. 1124/1965, l’azione per ottenere il riconoscimento della malattia professionale si prescrive nel termine di tre anni dal giorno della manifestazione della malattia professionale. Con riguardo al necessario dies a quo, la Corte di Cassazione è costante nel ritenere che il termine (dal quale decorre la prescrizione del diritto alla rendita), coincide con il momento in cui il lavoratore ha avuto l’effettiva conoscenza dell’esistenza della malattia e della sua origine professionale. Per conoscibilità deve intendersi la possibilità che un determinato elemento sia riconoscibile sulla base delle conoscenze scientifiche del momento che consentivano ce. . .