Il Tribunale di Bari conferma, in tema di licenziamento discriminatorio/ritorsivo, la necessità della sussistenza dei noti elementi

di L. Pelliccia -
La materia dei licenziamenti è un tema che, com’è noto, oltre a poter in tutta tranquillità definirsi un evergreen (basti pensare alle ultimissime sentenze della Corte costituzionale), si apre a analisi e confronti in grado di consentirci di spaziare in un più ampio contesto, specie se il recesso datoriale si presume (come sovente lo è poi nella realtà) intriso di profili di ritorsività e/o di discriminatorietà. Dottrina e giurisprudenza (tanto di legittimità, quanto di merito) sono oramai sostanzialmente accumunate da univoci fili conduttori sulla (sottile) problematica, individuando tutta una serie di indici in grado di poter evidenziare al meglio le incisive tutele a favore del. . .