La nullità della sentenza per (sostanziale) assenza di motivazione in una controversia avente ad oggetto un grave demansionamento del lavoratore

di Anna Pappalardo -
1.La fattispecie. 2. Il principio di diritto ribadito dalla Suprema Corte. La funzione della motivazione del provvedimento. 3. La carenza motivazionale tra nullità e inesistenza della sentenza. Le ricadute sul piano della rilevabilità. Brevi cenni. 4. Il vizio di motivazione dopo la riforma della l. n. 134/2012. La soluzione dettata dalle Sezioni Unite del 2014 e le successive aperture. 5. Conclusioni. 1. La fattispecie Il caso sottoposto all’esame della Suprema Corte trae origine dal ricorso ex art. 414 c.p.c. promosso da una dipendente nei confronti del proprio datore di lavoro, al fine di sentir dichiarare la responsabilità di quest’ultimo per aver violato il combinato disposto deg. . .