Parità di trattamento economico per i precari della scuola: la Cassazione ribadisce il principio di non discriminazione rispetto ai docenti a tempo indeterminato

di M. A. Lonetti -
La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 38100 del 29 dicembre 2022, riafferma il principio di non discriminazione in tema di trattamento retributivo tra gli insegnanti della scuola pubblica, ribadendo che i docenti a tempo determinato hanno diritto, a parità di condizioni di impiego, alla piena equiparazione del proprio trattamento retributivo a quello del personale assunto con contratto a tempo indeterminato. La pronuncia, che  ha un forte impatto per i docenti sul piano della ricostruzione della carriera e sugli effetti economici connessi, si ricollega alla Clausola 4 dell’Accordo Quadro sul lavoro a tempo determinato del 18 marzo 1999, attuato dalla Direttiva 1999/70/CE del 28 gi. . .