L’indennità di accompagnamento deve essere riconosciuta nelle ipotesi di diabete mellito. Secondo il nuovo orientamento della Cassazione è rilevante l’impossibilità di compiere anche un solo “atto” della vita quotidiana

di E. Baroni -
L’ordinanza in commento, Cass. 9 marzo 2023, n. 7032, esamina la questione dell’indennità di accompagnamento nelle ipotesi di diabete mellito del minore e dei requisiti necessari per il suo riconoscimento. Nel caso di specie, il Tribunale di Sondrio rigettava il ricorso proposto dalla madre di minore affetta da diabete mellito giovanile insulinodipendente avverso le conclusioni del consulente tecnico d’ufficio (nel giudizio ex art. 445 bis c.p.c.) e volto ad accertare la necessità di assistenza continua alla figlia e, dunque, le condizioni necessarie per beneficiare dell’indennità di accompagnamento. Secondo il Tribunale, «pur bisognosa di quotidiane somministrazioni di insulina . . .