I criteri di legittimazione del licenziamento collettivo “a bacino ristretto”: un nodo irrisolto nella giurisprudenza di legittimità

di L. Tamburro -
Con le due ordinanze in commento (3 febbraio 2023, n. 3437 e 20 febbraio 2023, n. 5205) la Corte di Cassazione torna ad affrontare il tema del licenziamento collettivo c.d. “a bacino ristretto” (TEBANO, Il licenziamento collettivo a bacino ristretto nell’evoluzione giurisprudenziale, in RIDL, 2022, I, fasc. n. 4, pp. 543 e ss.;  DI NOIA, La cassazione ritorna sulla selezione dei lavoratori nei licenziamenti collettivi(Nota a Cass. 5 settembre 2018, n. 21670 e Cass. 10 dicembre 2018, n. 31872), in LG, 2019, fasc.n. 6, pp. 599 ss.), sotto il profilo della legittimità della scelta datoriale di limitare la selezione dei lavoratori da licenziare ad alcune soltanto delle unità produttive . . .