Costituisce discriminazione indiretta applicare la regola della sospensione del periodo di preavviso per malattia in caso di disabilità

di L. Pelliccia -
A mente dell’art. 2118 cod. civ. (sul recesso dal contratto a tempo indeterminato) “Ciascuno dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando il preavviso nel termine e nei modi stabiliti dagli usi o secondo equità. In mancanza di preavviso, il recedente è tenuto verso l’altra parte a un’indennità equivalente all’importo della retribuzione che sarebbe spettata per il periodo di preavviso. La stessa indennità è dovuta dal datore di lavoro nel caso di cessazione del rapporto per morte del prestatore di lavoro.” Tra l’altro, com’è noto, ai sensi dell’art. 2110, co. 2, cod. civ., il lavoratore (anche) in malattia non può esser. . .