Successione di contratti a termine tra formale decadenza e sostanzialistica valutazione della temporaneità delle esigenze

di S. Huge -
La sentenza in commento (Cass., 30 maggio 2023, n. 15226) si pronuncia su due questioni, la prima, nota, concernente la necessità, ai fini di impedire la decadenza, di impugnare i singoli contratti a termine nell’ambito di una successione – nel caso di specie di otto contratti intervenuti ad intervalli inferiori a sessanta giorni – la seconda concernente la legittimità dell’ultimo e unico contratto a termine impugnato sotto il profilo della sussistenza o meno della temporaneità delle esigenze. Le conclusioni della Suprema Corte si collocano nel solco della rigorosa giurisprudenza degli ultimi anni con riferimento alla decadenza dall’impugnazione, mentre con riferimento alla . . .