La computabilità degli importi variabili percepiti dal lavoratore in costanza di rapporto nella retribuzione dovuta durante il periodo feriale

di M. Giudici -
La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 35146 del 15 dicembre 2023, ha recentemente avuto occasione di ribadire i presupposti normativi e fattuali, che depongono per l’esistenza del diritto al computo dei compensi variabili percepiti in costanza di rapporto nella retribuzione dovuta durante il periodo feriale. L’orientamento giurisprudenziale di legittimità del tutto dominante in materia, di cui la pronuncia in esame costituisce la più recente esemplificazione, trae origine da una serie di indici normativi di diritto interno (art.36 cost.; art. 2109 c.c.; art. 10 d.lgs., 8 aprile 2003, n. 66), nonché di matrice eurounitaria (art. 7 dir. n.88/2003/CE), che – sostanzialmente R. . .