La Corte d’appello di Firenze rimette alla CGUE una questione pregiudiziale sulla diversità di contribuzione previdenziale dovuta per i lavoratori agricoli a tempo determinato rispetto a quelli a tempo indeterminato

di L. Pelliccia -
L’antefatto In una controversia riferita all’addebito che l’Inps aveva coltivato nei confronti di un’azienda agricola, ingiungendole il pagamento di differenze contributive e sanzioni civili in relazione all’occupazione di operai agricoli a tempo determinato, la Corte d’appello di Firenze, in riforma della pronuncia di prime cure, ha rigettato l’opposizione successivamente proposta e, da qui, il successivo ricorso per cassazione. Con l’ordinanza n. 20516 del 27 giugno 2022 (per completezza di riferimenti qui pubblicata), la Corte regolatrice, nell’accogliere tre dei sei motivi di ricorso proposti (i rimanenti sono stati ritenuti assorbiti dagli latri), ha cassato la. . .