Cessione di azienda nulla e natura giuridica del credito di lavoro: tra autonomia privata dell’imprenditore e tutela dei creditori

di G. M. Marsico -
La Corte di Cassazione, nella ordinanza in commento (7 febbraio 2024, n. 3505), ha dichiarato che, in caso di nullità della cessione d’azienda, l’obbligazione di pagamento, che ha natura retributiva e non risarcitoria, ricade sul datore cedente in mora che ingiustificatamente rifiuti la prestazione offerta dal lavoratore. La Corte di legittimità analizza il peculiare tema della natura dell’obbligazione di pagamento gravante sul datore di lavoro cedente che rifiuti, senza giustificazione, la controprestazione lavorativa offerta dal lavoratore che permane in servizio presso il cessionario (cfr. Bonfante, Cottino, L’imprenditore, in Tratt. Dir. Comm., diretto da Cottino, I. . .