Il maggior costo del trasferimento non giustifica la limitazione della platea dei lavoratori in esubero

di G. Giannini -
Se i lavoratori dichiarati in esubero nell’ambito di una procedura di licenziamento collettivo possono essere mantenuti in servizio attraverso il trasferimento in altre unità produttive, il fatto che il trasferimento di per sé possa comportare un “aggravio di costi per l’azienda e interferenza sull’assetto organizzativo” non assume rilievo al fine di escludere la comparazione di detti lavoratori “con i lavoratori di equivalente professionalità addetti alle unità produttive non soppresse e dislocate sul territorio nazionale”. Con l’ordinanza n.1972 del 18 gennaio 2024 la Corte di Cassazione torna su un tema, la corretta individuazione della platea dei lavoratori in esubero. . .