Sulla legittimità dei controlli difensivi del datore di lavoro pubblico in un caso di accesso abusivo alla banca dati dell’ente

di D. Serra -
Un dipendente dell’I.N.P.S. venne licenziato, all’esito di un procedimento disciplinare in cui gli erano stati contestati numerosi accessi non autorizzati, avvenuti in un periodo di tempo di circa sei mesi, alla banca dati informatica dell’Istituto, per estrarre informazioni sui conti e sulle prestazioni previdenziali riguardanti persone ivi inserite, effettuati su richiesta di due funzionari di banca, amici del dipendente. Il lavoratore in questione, ritenendo illegittima la sanzione disciplinare, si rivolse al Tribunale di Ancona, in funzione di giudice del lavoro, il quale, però, nell’instaurato contradditorio con il datore di lavoro, respinse la domanda. Il lavoratore impugnò, . . .