Violazione della normativa in tema di privacy e riservatezza: profili ricostruttivi sul divieto di riconoscimento facciale dei dipendenti ai fini della verifica delle presenze sul posto di lavoro

di G. M. Marsico -
Il Garante Privacy, con i provvedimenti in analisi (nn. 105, 106, 107, 108 e 109 del 22 febbraio 2024), ha statuito che il riconoscimento facciale utilizzato al fine di verificare le presenze dei dipendenti sul posto di lavoro dei lavoratori viola la normativa a tutela della privacy dei dipendenti, ed ha quindi sanzionato cinque diverse società per violazione del GDPR, sotto molteplici profili. In particolare, è stata accertata preliminarmente la violazione dell’art. 5, par. 1, lett. a) e 9 del Regolamento, in relazione ai trattamenti di dati dei citati dipendenti. Nei diversi casi sottoposti all’analisi dell’Autorità analizzati si era realizzato, in concreto, un trattamento di dati. . .