Profili ricostruttivi in tema di rivalutazione monetaria dei crediti da lavoro: tra crisi d’impresa, insinuazione al passivo, interessi legali e crediti privilegiati

di G. M. Marsico -
La Corte di Cassazione, Sezione Prima, con la pronuncia in commento (ordinanza,19 febbraio 2024, n. 4403), ha sancito che sui crediti di lavoro del dipendente di imprenditore dichiarato fallito, è dovuta anche d’ufficio la rivalutazione monetaria altresì in riferimento al periodo successivo all’apertura del fallimento, ma soltanto fino al momento in cui lo stato passivo diviene definitivo, mentre gli interessi legali sui crediti privilegiati di lavoro nella procedura di fallimento, ai sensi degli articoli 54, terzo comma, e 55, primo comma, della legge fallimentare , sono dovuti, senza il limite predetto, dalla maturazione del titolo al saldo (Esposito e Giocoli, Principali e a. . .