Licenziamento per giusta causa e posizione apicale del dipendente di banca

di G. Zampieri -
L’accaduto e la decisione dei giudici di legittimità Un dipendente di banca, che ricopriva una posizione apicale nell’ambito dell’organizzazione della filiale presso la quale era assegnato, veniva licenziato per giusta causa a seguito di ripetute violazioni delle norme in materia di attività bancaria. Gli addebiti contestati al lavoratore consistevano nell’aver aperto un conto corrente in favore di soggetti rispetto ai quali non era stata preventivamente acquisita alcuna informazione; nell’aver consegnato un libretto di assegni senza liquidità; nell’errata compilazione del questionario antiriciclaggio; nella consegna di un secondo libretto di assegni a fronte di un saldo sosta. . .