La verificazione endoconcorsuale è un processo privo di limiti di cognizione*

di L. Sposato -
La sentenza della Corte di cassazione del 28 ottobre 2024 n.27796 statuisce, tra le altre, in particolare, sulla questione concernente la “possibilità di dare corso a giudizi di cognizione nei riguardi un ente in liquidazione coatta amministrativa al di fuori del procedimento di verificazione dello stato passivo quale regolato, nella fase amministrativa e poi giurisdizionale” (così nella motivazione). Nel caso di specie, va precisato, la pronuncia richiesta nelle precedenti fasi di merito non era strumentale alla condanna al pagamento di somme, ma aveva a oggetto solo l’accertamento del diritto al mantenimento dei precedenti livelli retributivi goduti. Ai fini di questa nota, è inte. . .