Il requisito della statura minima: ancora una discriminazione indiretta nell’accesso al lavoro.

di C. Mazzotta -
Con la decisione nella causa C-409/16 (C. giust., 18 ottobre 2017, C-409/16), la Corte di giustizia ha chiarito che le disposizioni della direttiva 76/207/CEE del Consiglio – relativa alla parità di trattamento tra uomini e donne nell’accesso al lavoro – vanno interpretate nel senso che «ostano alla normativa di uno Stato membro, come quella oggetto del procedimento principale, che subordina l’ammissione dei candidati al concorso per l’arruolamento alla scuola di polizia di detto Sato membro, indipendentemente dal sesso di appartenenza, a un requisito di statura minima di m 1,70, ove tale normativa svantaggi un numero molto più elevato di persone di sesso femminile rispetto alle. . .