Dei vaccini e delle «pene» per gli operatori sanitari. Prime osservazioni sul D.L. 1° aprile 2021, n. 44 (G.U. n. 79 del 1° aprile 2021)

di V. A. Poso -
1. L’intervento legislativo sull’obbligo del vaccino imposto agli operatori sanitari per evitare la diffusione del contagio da SARS-CoV-2 (da molti auspicato, da alcuni demonizzato e contestato, da altri ritenuto inutile) c’è stato. Seguiremo il percorso del decreto-legge verso la sua (sicura) conversione in legge, per una complessiva e più completa valutazione, che al momento affidiamo ad alcune osservazioni a caldo. L’intervento legislativo, per nulla scontato, era nell’aria e nasce, soprattutto, in conseguenza della posizione intransigente assunta da alcuni sanitari, in gran parte infermieri, che hanno opposto il rifiuto alla vaccinazione, mettendo, talvolta, in seria difficol. . .