Cass. ord. n. 30567/2021: la cessazione simulata dell’attività lavorativa dell’azienda fallita si riverbera sulla regolarità della procedura di licenziamento collettivo

di S. Galleano -
Quattro lavoratori impugnano avanti al Tribunale di Napoli il licenziamento collettivo operato in data 29.10.14 dal datore di lavoro ammesso al concordato preventivo il 19.06.15 e, successivamente, dichiarato fallito con sentenza del 22.12.15. Deducono che, anche successivamente all’avvio della procedura concorsuale, l’attività d’impresa non era cessata, ma continuata, seppure in modalità ridotta. Tanto si deduceva dal fatto «che la società aveva provveduto a riassumere con contratti di lavoro a termine, alcuni lavoratori già licenziati, e ne aveva assunti altri, onde rispettare entro le scadenze previste, gli impegni produttivi di cui si era fatta carico già nel periodo settembr. . .