Condizionamento delle assunzioni pubbliche per limiti di spesa

di G. Cingolo -
Il soggetto risultato vincitore di un concorso pubblico non è automatico che venga assunto a tempo indeterminato quando il bando stesso sia strettamente legato al contenimento della spesa pubblica. Questo è quanto pronunciato dalla Suprema Corte che, con ordinanza n. 21617 del 7 luglio 2022, ha rigettato il ricorso proposto dal lavoratore risultante vincitore di concorso ma, al contempo, non assunto. La decisione in esame affronta dunque la tematica della spesa in Italia e di come la stessa possa in qualche modo condizionare l’assunzione dei vincitori di concorso pubblico. Da decenni, il nostro ordinamento ha intrapreso un percorso normativo volto a caratterizzare il settore pubblico, co. . .