Al dirigente che non viene posto dalla P.A. nelle condizioni di godere delle ferie maturate spetta il diritto alla fruizione della relativa indennità sostitutiva

di S. Renzi -
Con la sentenza in commento (n. 18140 del 6 giugno 2022), la Cassazione ha esaminato la domanda di un dirigente medico, dipendente di un’azienda ospedaliera siciliana, tesa a rivendicare il diritto alla percezione dell’indennità sostituiva delle ferie non godute al momento della cessazione del rapporto. Il lavoratore, ritenendo di avere diritto alla c.d. monetizzazione di ben 258 giorni di ferie, agiva presso il competente Giudice del Lavoro del Tribunale di Sciacca, che accoglieva la domanda, poi integralmente respinta dalla Corte d’Appello di Palermo. A opinione del giudice di seconde cure le pretese del dirigente non potevano trovare accoglimento per la peculiare configurazione del. . .