Anche il Comitato Europeo dei Diritti Sociali boccia le tutele crescenti.

di S. D'Ascola -
L’11 febbraio è stato reso noto il Rapporto del CEDS (Comitato Europeo dei Diritti Sociali) dedicato alla compatibilità della disciplina del contratto a tutele crescenti (d.lgs. n. 23/2015) con la Carta Sociale Europea. Al nuovo apparato sanzionatorio contro il licenziamento illegittimo (applicato agli assunti a partire dal 7 marzo 2015), infatti, veniva imputato di violare l’art. 24 della Carta [che recita: «Diritto ad una tutela in caso di licenziamento. 1. Per assicurare l’effettivo esercizio del diritto ad una tutela in caso di licenziamento, le Parti s’impegnano a riconoscere: a) il diritto dei lavoratori di non essere licenziati senza un valido motivo legato alle loro attitu. . .