Ancora su lavoro “povero” e retribuzione “decente”: in attesa di un salario minimo legale?

di M. A. Pollaroli -
Con la sentenza, qui annotata, della Corte di Appello di Milano n. 579 (e quella gemella n. 580) pronunciata all’udienza del 13 giugno 2022 e pubblicata il 29 giugno 2022, la giurisprudenza torna a occuparsi del lavoro mal retribuito, pur in applicazione dei minimi previsti dalla contrattazione collettiva (v. anche, sempre della Corte di Appello di Milano, la sentenza n. 626 del 19 settembre 2022, qui pubblicata). Sul banco degli imputati sale ancora l’art. 23 contenuto nella sezione Servizi Fiduciari del CCNL per i dipendenti da Istituti ed Imprese di Vigilanza Privata, del quale la Corte d’appello di Milano – in riforma della sentenza del Tribunale meneghino – dichiara la nullit. . .