Ancora sulla subordinazione del giornalista. Brevi note a Cassazione, 14 luglio 2021, n. 20099

di M. Agostini -
Una giornalista professionista aveva convenuto in giudizio la RAI Radiotelevisione Italiana s.p.a., chiedendo che si accertasse l’esistenza tra le parti di un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato con mansioni di giornalista dal 2005, con inquadramento nella qualifica di redattrice, esponendo a tal fine di aver lavorato alle dipendenze della RAI in virtù di una serie di contratti di collaborazione libero professionale – nel periodo dal marzo 2005 al giugno 2008 – come redattrice di rubriche dedicate all’informazione estera, osservando un orario quotidiano di sette ore per cinque giorni a settimana, sulla base di direttive impartitele da superiori ed es. . .