Breve studio sulla normativa tedesca in materia di somministrazione del lavoro alla luce della recente giurisprudenza della CGUE

di B. Rossilli -
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea (Sezione Seconda, sentenza del 17 marzo 2022, NP, C-232/20) si è espressa sulla domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Landesarbeitsgericht Berlin‑Brandenburg, il Tribunale superiore del lavoro del Land Berlino‑Brandeburgo, Germania, nel maggio 2020. Com’è noto la funzione pregiudiziale di cui è titolare la CGUE si erge lungo due direttrici: i giudici nazionali possono porre alla Corte di Lussemburgo tanto questioni di validità degli atti posti in essere dalle istituzioni dell’UE (rinvio di invalidità) quanto questioni di interpretazione del diritto unionale (rinvio di interpretazione) (cfr. in generale G. Tesauro, Alcune rifl. . .