Dibattito istantaneo sulla sentenza della Corte costituzionale n. 125 del 2022: l’opinione di Enrico Gragnoli

di E. Gragnoli -
L’opportuno superamento del concetto di “manifesta insussistenza” del licenziamento per giustificato motivo oggettivo In tema di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, la giurisprudenza ha sempre avuto difficoltà a proposito dell’aporetico concetto di “manifesta” insussistenza[1], a ragione, in quanto la norma introduceva un attributo quantitativo contraddittorio rispetto a un sostantivo che non lo tollerava[2]. Se occorreva distinguere una illegittimità “manifesta”[3] da una che non lo fosse, il parametro è stato interpretato in modo diverso, o con riguardo a un esame del fatto[4] o con la considerazione anche dell’eccessiva onerosità[5], forse per la suggest. . .