Errore nella graduatoria relativa al trasferimento della sede di lavoro: il dipendente ha diritto al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale

di F. Molinaro -
Il caso esaminato dalla Terza sezione civile  della Corte di Cassazione, nell’ordinanza del 14 marzo 2022, n. 8101, ha ad oggetto la richiesta risarcitoria di un lavoratore che si è visto negare il trasferimento ad una sede lavorativa più prestigiosa perché il Ministero dell’Istruzione e dell’Università, nella redazione della graduatoria, non solo non gli ha riconosciuto la precedenza che l’art. 33 l. n. 104/1992 gli attribuiva, ma gli ha anche illegittimamente anteposto un concorrente che aveva falsificato i titoli. L’errore nella redazione della graduatoria compiuto dal Ministero – aggravato dalla condotta negligente della P.A. che gli ha consentito di accedere agli atti . . .