Gli indici secondari, rectius presuntivi, della natura subordinata del rapporto

di R. Maurelli -
La recentissima ordinanza 22 agosto 2022, n. 25064, può considerarsi una pietra miliare nel dibattito, tutto interno alla Cassazione, circa la rilevanza degli indici secondari della subordinazione e la loro censurabilità in sede di legittimità. Il tema è fra i più scottanti per la nostra materia, ma è anche uno dei più delicati, perché mette in luce la crisi del tradizionale paradigma barassiano della subordinazione, fondato sulla sottoposizione del lavoratore al potere direttivo dell’imprenditore (art. 2094 c.c.), “capo dell’impresa” (art. 2086 c.c.), o dei suoi collaboratori “dai quali gerarchicamente dipende” (art. 2104, comma 2, c.c.). Il modello, per ora, può dirsi . . .