I lavoratori autonomi e i “nuovi” bisogni di tutela: il ruolo essenziale del divieto di discriminazioni per motivi sindacali

di Maurizio Falsone -
L’autore, in primo luogo, dà conto di come l’UE stia guidando con una certa convinzione l’estensione delle tutele antidiscriminatorie oltre i confini angusti del lavoro subordinato. D’altro canto, evidenzia come, viceversa, sia l’ordinamento italiano a collocarsi in una posizione più avanzata nel contrasto alle discriminazioni per motivi sindacali. Si analizzano, quindi, i diversi orientamenti giurisprudenziali della Corte di cassazione italiana e della Corte di Giustizia dell’UE sul punto. Inoltre, si evidenzia come, in una logica multilivello, militino diverse buone ragioni per l’estensione del diritto antidiscriminatorio, per un verso, a tutela del lavoro autonomo e, per u. . .