Il giudizio di legittimità in materia di lavoro tra valutazione di ragionevolezza delle decisioni di merito e rivisitazione del fatto storico. Una breve rassegna

di M. Spalla -
Con cinque ordinanze pubblicate da febbraio a giugno 2024, la Corte di Cassazione ha esaminato le condizioni di sindacabilità delle decisioni di merito con particolare riferimento alle censure che «non si sostanziano in violazioni o falsa applicazione» delle disposizioni di legge, ma che «tendono alla sollecitazione di una rivisitazione del merito della vicenda». Dai differenti casi esaminati, quattro aventi ad oggetto licenziamenti per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo ed uno l’annullamento di una sanzione conservativa, la Corte di Cassazione ha individuato le doglianze dei ricorrenti che mirano ad «una surrettizia trasformazione del giudizio di legittimità in un nu. . .