La Cassazione si pronuncia sui profili penali-tributari relativi al contratto di appalto di servizi stipulato per “mascherare” una somministrazione di manodopera illecita

di R. Lancia -
1. Premessa: i fatti oggetto della pronuncia in rassegna Nei primi due gradi di giudizio, l’imputato era stato condannato, alla pena di due anni e due mesi di reclusione, in relazione al reato di dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, di cui all’art. 2 del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, nell’ambito di un contratto di appalto di servizi stipulato per “mascherare” una somministrazione di manodopera illecita. Ciò in quanto l’imputato, in qualità di legale rappresentante di una società, al fine di evadere le imposte sui redditi e l’imposta sul valore aggiunto (“IVA”), aveva indicato nelle dichiarazioni, per le annual. . .