La Cassazione torna ad escludere la configurabilità di un rapporto di lavoro subordinato in capo all’avvocato

di L. Verdecchia -
La questione è ormai nota e la Suprema Corte, attraverso la Sentenza n. 28274 del 2024 – pubblicata in data 4 novembre 2024 – torna ad escludere, con estrema forza persuasiva, la prestazione intellettuale dell’avvocato dal novero delle prestazioni di lavoro subordinato, nonostante la figura professionale sia inserita all’interno di una stabile e organizzata realtà lavorativa. Il caso di specie prende le mosse dalla domanda giudiziale di un’avvocatessa volta, in via principale, all’accertamento del rapporto di lavoro subordinato, alle dipendenze dello studio legale presso il quale prestava la propria opera intellettuale e, in via subordinata, alla dichiarazione di nullità del l. . .