La Corte di Appello di Roma propone una lettura aggiornata della ripartizione degli oneri probatori in caso di licenziamento orale

di F. Rondina -
La Corte di Appello di Roma, con la sentenza in commento (n. 4295 del 12 dicembre 2023) affronta nuovamente il tema della ripartizione degli oneri probatori in caso di licenziamento orale, richiamando l’orientamento confermato nel corso dell’ultimo lustro dalla Suprema Corte (a seguito, in effetti, di alcune oscillazioni). Il giudizio di primo grado traeva origine da un decreto ingiuntivo richiesto per il pagamento delle retribuzioni maturate nel periodo successivo all’allontanamento dal luogo di lavoro operato con un licenziamento intimato in forma orale. Nella ricostruzione del lavoratore, il licenziamento era consistito nell’ordine impartitogli dal datore di lavoro. . .