La Corte di cassazione chiarisce i termini e le condizioni per ritenere doloso il mancato versamento alla Gestione Separata dell’Inps da parte di un professionista ordinista a ciò obbligato

di L. Pelliccia -
In ragione dell’ampio contenzioso che si andava formando relativamente all’ambito di operatività della c.d. gestione separata dell’Inps (ex art. 2, co. 26, della legge n. 335/1995), con l’art. 18, co. 12, del d.l. n. 98/2011 (poi convertito dalla legge n. 111/2011) è stata introdotta una norma di interpretazione autentica della disposizi0one normativa del 1995, in ragione della quale i soggetti che esercitano per professione abituale, ancorché  non esclusiva, attività di lavoro autonomo, tenuti all’iscrizione presso l’apposita gestione separata Inps, “sono esclusivamente i soggetti che svolgono attività il cui esercizio non sia subordinato all’iscrizione ad appositi . . .