La specificità nella contestazione disciplinare tra essenzialità, comprensibilità e certezza

di F. Capurro -
Due recenti decisioni della Suprema Corte hanno affrontato il tema del requisito della specificità nella contestazione disciplinare. La questione è rilevante su diversi piani. Anzitutto la materia disciplinare riguarda le possibili sanzioni irrogabili ai lavoratori subordinati e quindi anche il licenziamento per motivi soggettivi: un’area questa certamente molto sensibile. In secondo luogo le norme e i principi che disciplinano la materia disciplinare hanno efficacia generalizzata in quanto si è ritenuto riguardano basilari garanzie di difesa del lavoratore: e così tutti i datori di lavoro e tutti i lavoratori, compresi tra l’altro i dirigenti. Per questi ultimi emblematiche Cass.,se. . .