L’art. 155 c.p.c., comma 5 è una norma eccezionale che non può trovare applicazione ai giorni prefestivi

di F. Negri -
Con l’ordinanza n. 17280 del 16 giugno 2023, qui annotata, la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso proposto dal datore di avverso la Corte d’appello territorialmente competente che dichiarava inammissibile il ricorso d’appello depositato dallo stesso avverso la sentenza di primo grado – la quale aveva accertato la natura subordinata del rapporto di lavoro rivendicato dal lavoratore ricorrente in primo grado, condannando il datore di lavoro al pagamento in favore del dipendente di un importo a titolo di differenze retributive – in quanto tardivo, essendo stato detto ricorso proposto oltre il termine di decadenza di sei mesi di cui all’art. 327 c.p.c. e considerata, altr. . .