L’art. 2103 c.c. dopo il jobs act e la latitudine dell’obbligo datoriale di repêchage

di Luca Calcaterra -
Il saggio analizza l’impatto della riforma dell’art. 2103 c.c., che ha agganciato lo ius variandi datoriale all’inquadramento operato dalla contrattazione collettiva a fini retributivi e senza tener conto dei profili professionali, sull’obbligo del datore di lavoro di adibire il lavoratore a mansioni differenti per evitarne il licenziamento (cd. repêchage). Dopo aver criticato la carenza di attenzione del legislatore per le conseguenze di sistema della riforma del 2015, il lavoro si sofferma sullo sforzo compiuto negli ultimi rinnovi contrattuali, che in molti settori hanno riformato i sistemi di inquadramento legandoli alla professionalità dei lavoratori, evidenziando come questi . . .