Le Sezioni Unite sui requisiti di ammissibilità dell’appello dopo la riforma del 2012: niente di nuovo sotto il sole!

di C. Mazzotta -
Con la sentenza che si segnala (Cass., sez. un., 16 novembre 2017, n. 27199), le Sezioni Unite chiariscono quali siano i requisiti di ammissibilità del ricorso in appello a seguito della riforma del 2012. Dopo aver ricordato che l’appello è un mezzo di gravame con cui si realizza il principio del doppio grado di giurisdizione, ma non un mezzo di impugnazione a critica vincolata, le Sezioni Unite ripercorrono brevemente gli orientamenti giurisprudenziali precedenti alla riforma. Le medesime sottolineano come tale funzione tipica del giudizio di secondo grado – che si concretizza nell’effetto devolutivo e in quello sostitutivo del giudizio di appello – fosse già stata delineata nel . . .