L’interpretazione estensiva delle tipizzazioni conservative può consentire la reintegra ai sensi dell’art. 18, comma 4, Stat. lav., a differenza delle clausole elastiche dei contratti collettivi e dell’interpretazione analogica

di R. Maurelli -
Con la recente ordinanza del 23 febbraio 2023, n. 5599, la Cassazione si è pronunciata in merito al licenziamento di un dipendente della Fiat, sorpreso dai carabinieri, durante la pausa di lavoro e mentre stava rientrando in azienda, con 25 grammi di hashish nascosti nella tuta di lavoro per fini di spaccio. In sede di appello, era stato accertato che il datore di lavoro non aveva assolto l’onere della prova della finalità di spaccio, nonché dell’offensività della condotta per l’intera azienda, anche sotto il profilo del danno all’immagine. Pertanto, sempre secondo la Corte di Appello, la fattispecie concreta era riconducibile alla previsione dell’art. 32 del contratto colletti. . .