Non c’è disparità di trattamento nell’esclusione dell’equiparazione automatica tra dirigente incaricato e dirigente di ruolo dal punto di vista del trattamento retributivo

di C. Iodice -
Nell’ordinanza in esame (Cass., 11 luglio 2023, n. 19684), che ivi si segnala, la Suprema Corte affronta per la prima volta, in tema di direttori didattici e capi di istituto, una importante questione relativa alla equiparazione del trattamento retributivo del dirigente incaricato a quello del dirigente di ruolo, di fatto escludendola. Nel caso di specie, una docente a tempo indeterminato in una scuola media era ricorsa al Tribunale per vedersi riconosciute, invocando l’art. 52 c. 5 del d.lgs. 165 del 2001, le differenze retributive per gli anni dal 2003/2004 al 2011/2012, avendo svolto mansioni di “preside incaricato”, in modo continuativo ed in forza di incarichi annuali. Ebbene, i. . .