Rassegna breve e prime considerazioni sulla l. 3 luglio 2023, n. 85 di conversione del d.l. 4 maggio 2023, n. 48 (c.d. Decreto Lavoro)

di F. Avanzi -
Dal 5 maggio u.s., ma anche prima (fra gli altri, P. Ichino, Il decreto lavoro: un po’ poco per far festa, www.pietroichino.it, 1 maggio 2023), molto si è detto e scritto sul d.l. 4 maggio 2023, 48 (c.d. decreto “lavoro”), in parte, per ragioni legate alla natura “disorganica” e all’ampiezza dell’intervento promosso dall’esecutivo, in parte – o, forse, soprattutto -, perché fra le tematiche incise dal provvedimento sono rientrate, tanto questioni, attualissime, di indifferibile urgenza sociale (v. il definitivo “superamento” del reddito di cittadinanza), quanto aspetti concernenti la regolazione di risalenti e da sempre dibattuti istituti contrattuali (v. la d. . .