Recupero di somme indebitamente corrisposte ai dipendenti pubblici: nuovo approccio del Consiglio di Stato e della Corte di Cassazione (nota a Cass., ordinanza interlocutoria 14 dicembre 2021, n. 40004)

di L. Busico -
La pronuncia in commento della Suprema Corte di Cassazione riguarda un caso di recupero da parte di un’amministrazione pubblica di somme indebitamente erogate ad un proprio dipendente. Si tratta di una questione affrontata in molteplici occasioni dalla giurisprudenza amministrativa ed ordinaria, in particolare sotto i profili della natura dell’atto di recupero, delle modalità di recupero, della rilevanza della buona fede del percipiente e della prescrizione. Il consolidato indirizzo della Cassazione (Cass., 8 aprile 2010, n. 8338; Cass., 20 febbraio 2017, n. 4323; Cass., 11 dicembre 2019, n. 32386) e del Consiglio di Stato (Cons. Stato, sez. Vª, 8 settembre 2003, n. 5025; Cons. Stato, . . .