Riflessioni sul pubblico impiego: a mo’ di introduzione

di O. Mazzotta -
1. Quella del pubblico impiego “contrattualizzato” ed affrancato dal diritto amministrativo è stata ed è tuttora una lunga e bella avventura culturale. L’atto di nascita per noi giuslavoristi è stato lo studio, all’epoca pioneristico, di Mario Rusciano (L’impiego pubblico in Italia, Il Mulino, 1978). Fino a quel momento il pubblico impiego era una branca (anche) minore del diritto amministrativo coltivata da pochi (per tutti, come è noto, Pietro Virga). Se si guarda bene tutta l’evoluzione della regolamentazione giuridica del rapporto di pubblico impiego si è svolta nel Novecento (il secolo breve). Sono infatti all’incirca 90 gli anni che intercorrono fra il Testo Unico gi. . .