Sulla ripetizione di somme da parte dell’ente previdenziale a seguito di riforma della sentenza

di F. Rondina -
La Corte di Cassazione con l’ordinanza in commento (n. 2691 del 29 gennaio 2024) “sollecitata” da un ricorso dell’INPS, tratta la questione delle modalità di recupero delle somme (se al netto o al lordo delle imposte) da parte dell’Ente, per il caso di riforma delle decisioni da cui era sorto il diritto al pagamento. La sentenza impugnata, nel caso, aveva definito un giudizio promosso dallo stesso INPS dinanzi alla Corte di Appello di Palermo, con la condanna alla restituzione della somma erogata al netto delle ritenute fiscali, in base all’orientamento di legittimità formatosi sulla differente (ma affine) fattispecie della ripetizione di somme da parte del datore d. . .