La Corte di Cassazione si rivolge alla Consulta per sapere se è costituzionalmente legittimo l’art. 2, comma 1, d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23

di V. A. Poso -
L’ordinanza interlocutoria della Corte di Cassazione (7 aprile 2023, n. 9530) riguarda il licenziamento disciplinare di un dipendente di una società toscana concessionaria della gestione del trasporto urbano (in regime di Jobs Act) destituito dal servizio con atto datoriale, senza il pronunciamento del Consiglio di Disciplina (d’ora in poi, breviter, C.d.D.), che, nonostante la rituale richiesta formulata dal lavoratore incolpato, non era stato costituito perché la Regione non aveva (in realtà, a quanto consta, non lo ha mai)indicato il proprio rappresentante nella funzione di Presidente, nonostante le richieste e le sollecitazioni formulate dall’azienda. La q.l.c. riguarda le conse. . .